Messaggio di Mons. Cairati per il Capodanno 2023

Cari Legnanesi,

sinceramente non so se il prossimo anno sarà migliore del precedente, da cui ci stiamo congedando. Noi viviamo nell’epoca della complessità, dove molti fattori sociali, economici, finanziari, politici e fianco religiosi entrano in gioco, generando continue mutazioni nel nostro vivere. Di fronte a tutto questo spesso ci si sente inermi. Eppure, io credo che se anche non possiamo cambiare il mondo, almeno il nostro mondo lo possiamo rendere migliore. Penso alla nostra famiglia, al rapporto di coppia, all’educazione dei figli, alla cura degli anziani, al nostro lavoro, al sostegno delle fragilità che incontriamo. L’appello per un anno buono o un buon anno, chiama in gioco la nostra libertà, le nostre scelte virtuose o meno. A Dio chiedo una rinnovata effusione di Spirito Santo, che tra i suoi doni ha quello della fortezza, affinché non abbiamo a smarrirci nella complessità, cedendo al cinismo e alla depressione. Coraggio, camminiamo insieme. I muri diventino ponti e le sedie, sulle quali talvolta ci arrocchiamo, diventino panchine dove tutti possano trovare ristoro.

Mentre vi scrivo mi giunge la notizia della nascita al cielo di Benedetto XVI, un grande Pontefice, talvolta incompreso. Il Signore, che vede i cuori e scruta i pensieri, lo ricompensi per aver guidato la sua Chiesa in tempi non facili. DI cuore benedico voi e tutte le vostre famiglie, le nostre Istituzioni civili, militari e religiose, i fratelli e le sorelle di altre confessioni cristiane o religiose, coloro che vivono un tempo di fatica e coloro che guardano il futuro con speranza.

Con affetto, Mons. Angelo Cairati Prevosto di Legnano