In preghiera per la morte di Papa Francesco

Nella mattinata di mercoledì 23 aprile la salma di papa Francesco sarà traslata da Casa Santa Marta alla Basilica di San Pietro, dove inizierà la visita dei fedeli.

La Messa esequiale si terrà sabato 26 aprile, alle 10, primo giorno dei Novendiali, sul sagrato della Basilica di San Pietro, secondo quanto previsto nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis. Lo rende noto l’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche, riferendo che la liturgia esequiale sarà presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio.

Al termine della celebrazione eucaristica avranno luogo l’Ultima commendatio e la Valedictio. Di seguito il feretro del Pontefice sarà portato nella Basilica di San Pietro e da lì nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione.

Ecco la dichiarazione dell’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, metropolita di Lombardia, e di tutti i Vescovi della Conferenza Episcopale Lombarda (Cel) per la morte di Papa Francesco:

«Appresa la notizia della morte del nostro amato Papa Francesco i Vescovi della Lombardia sono vicini alla chiesa di Roma per la perdita del loro Vescovo, segno visibile di comunione fra le Chiese sparse per tutta la terra e lo ringraziano per la sua coraggiosa e radicale testimonianza d’amore fino all’ultimo giorno della sua vita. Al Risorto, che lo ha chiamato al servizio petrino, affidano in questo momento di sofferenza di tutta la Chiesa Papa Francesco ringraziandolo della sua benedizione nel giorno di Pasqua».

mons. Mario Delpini, Diocesi di Milano; mons. Francesco Beschi, mons. Marco Busca, Diocesi di Mantova; Diocesi di Bergamo; cardinal Oscar Cantoni, Diocesi di Como; mons. Maurizio Gervasoni, Diocesi di Vigevano; mons. Daniele Gianotti, Diocesi di Crema; mons. Maurizio Malvestiti, Diocesi di Lodi; mons. Antonio Napolioni, Diocesi di Cremona; mons. Corrado Sanguineti, Diocesi di Pavia; mons. Pierantonio Tremolada, Diocesi di Brescia