NOI, CRESIMANDI A S.SIRO

100 persone... ragazzi e adulti che li accompagnano partono sabato 26 maggio nel primissimo pomeriggio verso Milano. Destinazione stadio di San Siro.
L'invito è giunto a tutti i Cresimandi della nostra parrocchia e tanti, davvero tanti hanno accettato con entusiasmo.

Ma perché a San Siro?  Perché i Cresimandi della nostra Diocesi sono numerosi .... e solo uno stadio li può contenere tutti.
E perché il luogo dove giocano i campioni del calcio può essere il luogo per diventare "tifosi" di Gesù.
Il grande campo si trasforma in uno spazio dove realizzare plastici, disegni, simboli che rappresentano  il Duomo, le case intorno costruite, lo Spirito Santo sotto forma di Colomba e di vento per concludere poi con un'immagine di Cristo da cui si irradia lo spirito con i suoi sette doni.

E chi ha invitato tutti i Cresimandi?

Il nostro Arcivescovo Mario che per la prima volta vive questa esperienza di eccezione e che si rivolge ai ragazzi con una modalità anche gestuale che permette a tutti (anche agli adulti) di afferrare il senso delle sue parole.
Qual è la "città felice"?
La città felice è quella dove non si vive nel buio e neppure si è accecati dalle troppe luci ma quella  dove si guarda con lo sguardo di Gesù.
La città felice è quella dove la bocca ci serve per le parole buone, non per ripetere quello che altri hanno detto, per dire parole volgari, cattive, che feriscono.
La città felice è quella dove si riesce ad ascoltare e a comunicare, dove non c'è il baccano confuso e inutile.

Un evento che arricchisce in tutti i sensi: fa riflettere su se stessi, sul proprio modo di pregare e di aprirsi agli altri.
Ma soprattutto fa fare esperienza di una appartenenza. Siamo parte della Chiesa che è ricca di relazioni, più ampia e vivace della seppur cara nostra Parrocchia.